Una presenza massiccia. Sono il presidente e il direttore di Coldiretti Como-Lecco, Fortunato Trezzi e Francesco Renzoni a confermare una forte adesione del territorio lariano in vista dell’Assemblea nazionale della Coldiretti in programma giovedì 4 luglio a Roma. “Saranno diversi i pullman che partiranno dalle province del settentrione lombardo alla volta del Palalottomatica, dove alle 9 del 4 luglio inizieranno i lavori assembleari.
Saremo con il nostro presidente nazionale Sergio Marini e agli oltre 15.000 partecipanti attesi da tutta Italia” confermano il presidente e il direttore.
“Il tradizionale appuntamento assembleare plenario servirà anche a delineare le linee di azione per la crescita e lo sviluppo del Paese attraverso la valorizzazione dei territori e del Made in Italy. Viviamo, com’è noto, tempi di congiuntura generalizzata, di incertezze, di una crisi che non ha mancato di generare esiti anche drammatici e tensioni sociali. L’Italia che fa l'Italia, dunque, è quella di un’agricoltura che parte dalla consapevolezza dei propri ruoli e potenzialità: saremo in migliaia e ogni territorio porterà in dote il proprio impegno e forza imprenditoriale agricola”.
All’Assemblea sono invitati i maggiori esponenti del mondo accademico, rappresentanti istituzionali, responsabili delle forze sociali, economiche, sindacali e politiche, nazionali ed estere. Oltre alla relazione del presidente Marini, al centro dell’appuntamento vi sono gli effetti di una crisi epocale sui consumi alimentari, sulla perdita di marchi storici del Made in Italy, i rischi di frodi, contraffazioni e degli Ogm, ma anche gli elementi di successo del modello di sviluppo dell’agricoltura italiana che è l’unico settore a far registrare un aumento nel Pil, nelle esportazioni e nell’offerta di lavoro, come emerge dal Dossier predisposto per l’Assemblea. Interverranno il ministro dello Sviluppo Economico Flavio Zanonato, il ministro della Salute Beatrice Lorenzin, il ministro dell’Ambiente Andrea Orlando e il ministro delle Politiche Agricole Nunzia De Girolamo.
Ci sarà il saluto del sindaco di Roma Ignazio Marino e le testimonianze del procuratore Giancarlo Caselli, di Renzo Arbore, del presidente di Federconsumatori Rosario Trefiletti e del direttore generale di Iper Stefano Albertazzi. Ha confermato la presenza il vice presidente del Consiglio Angelino Alfano.
Le opportunità occupazionali nell’agroalimentare ma anche le storie, il lavoro ed i curiosi prodotti di chi ha cambiato radicalmente vita per andare a fare l’agricoltore saranno presentate nel primo Open Space “Mollo tutto, nuova vita in campagna“ con le idee ed i preziosi consigli per realizzare il sogno imprenditoriale di tanti italiani e il decalogo per diventare agricoltore in dieci mosse.
La crisi economica ha favorito il passaggio in mani straniere di marchi nazionali storici, soprattutto nella moda e nell’alimentare, come dimostra il Rapporto “Crisi: la tavola italiana perde i pezzi” presentato a margine dell’Assemblea ma anche “Lo scaffale del Made in Italy che non c’è più” che sarà allestito in sala stampa insieme ai risultati del progetto degli agricoltori per difendere un patrimonio storico del nostro Paese e creare posti di lavoro con una “Filiera Agricola Italiana”.