6Cntinaia di cittadini in piazza Stradivari. Quaranta gazebo gialli della Coldiretti lungo il perimetro del salotto della città. La spesa solidale del Vescovo mons. Antonio Napolioni, con due borse colme, targate Campagna Amica. Gli amici agricoltori giunti dalle terre colpite dal sisma, con la loro coraggiosa testimonianza (“A presidiare il territorio – hanno detto – siamo rimasti noi e l’esercito”).
Il Sindaco Gianluca Galimberti, il Consigliere regionale Carlo Malvezzi, l'Assessore Barbara Manfredini, il Presidente della Provincia Davide Viola, accolti in piazza dal Presidente di Coldiretti Cremona Paolo Voltini e dal Direttore Tino Arosio, insieme a tanti dirigenti. L’emozione regalata dalle note del Complesso Bandistico Città di Cremona, che ha chiuso la giornata con l’inno nazionale. La visita del campione Efrem Morelli, capitano storico della nazionale di nuoto paraolimpico, medaglia di bronzo nelle Olimpiadi a Rio. La pazienza di tantissimi cittadini in coda per un acquisto dalle aziende colpite dal terremoto, per dare così un contributo concreto e diretto alla ricostruzione.
Le ceste delle ‘caciotte della solidarietà’, prodotte con il latte delle stalle di Amatrice e Norcia, totalmente vuote (già più di mille caciotte sono state vendute a Cremona, e ieri sono stati raccolti vari altri ordini, dopo che le 150 portate in piazza erano finite). I “piccoli agricoltori” che, per l’intera giornata, hanno costruito in piazza la loro fattoria, nell’area-bimbi. L’attenzione dei media locali, dalle testate online alla tv, dai blog a parte della carta stampata, che hanno raccolto le testimonianze degli agricoltori venuti dal Centro Italia e dei rappresentanti istituzionali in piazza ad accoglierli. Ben 37.754 “persone raggiunte” dall’annuncio sulla pagina facebook “Coldiretti Cremona”.
La soddisfazione di tutti gli agricoltori coinvolti nell’evento, dalle ore 8 alle 19, tornati a sera nelle aziende agricole convinti di aver vissuto una giornata speciale, fredda nel clima ma riscaldata dall’affetto di una città che sempre più dimostra di amare e ricercare i prodotti della vera agricoltura italiana. E, a fine giornata, l’abbraccio degli amici agricoltori, prima di tornare a casa nelle Marche e nell’Umbria, e la loro richiesta (subito accolta): “Se ci invitate, torniamo senz’altro anche nell’appuntamento dell’11 dicembre”.
Sono soltanto alcuni fra i tanti ‘fotogrammi’ della giornata vissuta ieri in piazza Stradivari, con il Mercato di Campagna Amica in uscita speciale, in occasione della Festa del Santo Patrono, nell’ambito del percorso “Le quattro stagioni di Cremona”, con il patrocinio del Comune.
“Abbiamo fortemente voluto proporre questa giornata nella festa di Sant’Omobono, patrono di Cremona, emblematico esempio di solidarietà e attenzione verso i fratelli in difficoltà. L’iniziativa intendeva portare un aiuto concreto ad alcune aziende agricole danneggiate dal sisma e nel contempo rispondere alle numerosissime richieste giunte dai cittadini, che vogliono sostenere direttamente senza intermediazioni la ripresa economica ed occupazionale, anche con l’acquisto dei prodotti dell’agroalimentare. La risposta della città, con la sua gente, con il nostro Pastore, tutte le istituzioni, la banda, è stata veramente straordinaria – sottolineano il Presidente di Coldiretti Cremona Paolo Voltini e il Direttore Tino Arosio –. Nelle terre ferite dal terremoto la ricostruzione deve procedere di pari passo con la ripresa dell’economia, che in queste zone significa soprattutto cibo e turismo. Come Coldiretti Cremona manterremo l’impegno che abbiamo preso, di proseguire e rafforzare le iniziative che intendono portare un aiuto certo e concreto”.
La solidarietà nei confronti dell’agricoltura ferita dal terremoto accompagnerà anche la Giornata provinciale del Ringraziamento, che l’agricoltura cremonese si prepara a vivere, con la santa Messa celebrata dal Vescovo Mons. Napolioni, domenica 27 novembre, alle ore 11, nella chiesa di San Sigismondo a Cremona.