Gli agricoltori e i cittadini-consumatori insieme a difesa della bontà, qualità, dell’origine garantita, di ciò che si porta in tavola. L’azione di Coldiretti, prima organizzazione degli imprenditori agricoli a livello nazionale e “forza amica del paese”, a tutela del Made in Italy. Le furbizie e le contraffazioni che danneggiano sia i produttori (sottraendo loro reddito) che le famiglie (esposte agli inganni che minacciano la nostra tavola).

Di tutto questo si parlerà stasera a Ricengo, nella tensostruttura dell’oratorio, dalle ore 20.30, nel convegno “Difesa e valorizzazione del vero Made in Italy: l’azione di Coldiretti”, promosso da Coldiretti in collaborazione con il Gruppo Storico Ricengo. Relatore sarà Lorenzo Bazzana, Area Economica della Confederazione Nazionale Coldiretti, con il Presidente di Coldiretti Cremona Paolo Voltini, il Direttore Tino Arosio, giovani e dirigenti in primis della Zona di Crema.

Il convegno di stasera a Ricengo segue la partecipazione di Coldiretti alla “festa dell’agricoltura” che domenica ha condotto tante persone nel cuore del piccolo comune, per una giornata dal programma intenso (dall’esposizione di trattori e auto d’epoca al raduno degli appassionati di modellismo agricolo, dalla dimostrazione di aratura alla visita nel parco del Serio). Erano presenti le aziende di Campagna Amica, con i loro prodotti a km zero e con gli alimenti Made in Italy garantiti dalla Bottega Italiana di Crema.

“La giornata di festa e il convegno di stasera a Ricengo – sottolinea Paolo Voltini, Presidente di Coldiretti Cremona – rappresentano ulteriori occasione per incontrare i cittadini, i nostri primi alleati nella realizzazione del progetto della filiera agricola tutta italiana”.