“E’ positivo che la Regione Lombardia con l’assessore Fava abbia annunciato la volontà di anticipare i fondi Pac dell’Unione Europea alle aziende agricole” spiega Ettore Prandini, Presidente della Coldiretti Lombardia. E aggiunge: “Il calo dei prezzi agricoli, soprattutto per quanto riguarda il latte, sta creando seri problemi alle imprese e il fatto di poter contare prima sui fondi che la UE stanzia per il settore è importante per poter resistere e continuare a garantire alta qualità e sicurezza alimentare ai consumatori italiani e internazionali”.
L’annunciato anticipo della Pac – spiega la Coldiretti Lombardia – serve a un sistema produttivo che conta oltre 48 mila imprese, dove si produce il 40% di tutto il latte italiano e dove si custodisce la metà del patrimonio suinicolo nazionale, con decine di migliaia di posti di lavoro sia stagionali e che fissi.
“Il comparto agricolo – conclude Prandini – ha un valore economico, sociale e anche ambientale per il ruolo che svolge nella tenuta dei territori anche nelle zone più svantaggiate in montagna. Un ruolo che stiamo raccontando anche a Expo anche oggi con la prima esposizione di prodotti legati al cambiamento climatico”. Un aumento delle temperature – spiega la Coldiretti Lombardia – che ha portato gli uliveti a ridosso delle Alpi in Valtellina o le banane e gli avocado alle pendici dell’Etna in Sicilia.