6 Febbraio 2015
LOMBARDIA – CRISI, CHIUSA 1 STALLA SU 4: PERSI 7MILA POSTI DI LAVORO IN 10 ANNI

In dieci anni è come se avesse chiuso per cinque volte di seguito un’industria con 1.400 dipendenti. La crisi della stalle da latte in Lombardia è costata, dal 2003 al 2014 quasi 7 mila posti di lavoro con la chiusura di un allevamento su quattro, spiega un’analisi di Coldiretti Lombardia diffusa oggi in occasione della più grande operazione di mungitura pubblica mai realizzata a Milano, in piazza Affari, davanti alla Borsa, con circa tremila allevatori e agricoltori.

“In dieci anni – spiega Ettore Prandini, Presidente di Coldiretti Lombardia – nella nostra regione, che rappresenta il 40% di tutto il latte italiano, è stato cancellato un intero sistema produttivo con perdita di occupati diretti, fra titolari e dipendenti, ma anche con una riduzione del giro d’affari dell’indotto. In media 700 posti di lavoro persi ogni anno. Sono vittime della crisi che nel chiuso delle cascine sono meno visibili rispetto agli addetti di altri settori. Adesso il crollo del prezzo del latte alla stalla rischia di peggiorare la situazione, scardinando in modo definitivo tutto il sistema zootecnico italiano”.
 
Per la Lombardia, dove si mungono ogni anno poco meno di quattro milioni e mezzo di tonnellate di latte (su poco meno di 11 milioni di tonnellate a livello nazionale) sarebbe un colpo mortale – spiega la Coldiretti regionale – spalancando ancora di più la strada alle importazioni dall’estero, pari a circa 86 milioni di quintali ogni anno in Italia. “Mentre accade tutto questo – conclude Prandini – le industrie stanno offrendo alle stalle un prezzo di acquisto del latte intorno ai 36 centesimi di euro, che significa condannarle a morte”. Nel settore del latte sono sopravvissuti in Lombardia poco più di 6 mila allevamenti. Il tutto in un Paese come l’Italia dove – spiega Coldiretti Lombardia – il 65% della popolazione, circa 31 milioni e mezzo di individui, consuma abitualmente latticini e formaggi: il 25% va a Grana mentre il 58% punta su latte e formaggi freschi che sono proprio quelli più a rischio per quanto riguarda l’utilizzo di prodotti e semilavorati che arrivano dall’estero.

Corsi, offerta completa
CORSO TECNICHE VIVAISTE

CORSO TECNICHE VIVAISTE - APRILE 2026

CORSO HACCP DICEMBRE 2025

CORSO HACCP (RILASCIO E AGGIORNAMENTO) - DICEMBRE 2025

Corso formazione erbe officinali

CORSO ERBE OFFICINALI - DICEMBRE 2025

Corso operatore enoturistico novembre dicembre 2025

CORSO OPERATORE ENOTURISTICO IN LOMBARDIA - NOVEMBRE/DICEMBRE 2025

Corsi Coldiretti-Fidia di Intervento Assistito con Animali

CORSI COLDIRETTI - FIDIA DI INTERVENTO ASSISTITO CON ANIMALI

Corso operatore fattoria didattica ottobre-novembre 2025

AGGIORNAMENTO OPERATORE FATTORIA DIDATTICA OTTOBRE-NOVEMBRE 2025

CORSO OPERATORE FATTORIA DIDATTICA OTTOBRE 2025

CORSO OPERATORE FATTORIA DIDATTICA OTTOBRE 2025

CORSO OPERATORE AGRITURISTICO SETTEMBRE 2025

CORSO OPERATORE AGRITURISTICO SETTEMBRE 2025

Corso fitosanitari giugno 2025

CORSO CONSULENTI PER UTILIZZO PRODOTTI FITOSANITARI - GIUGNO 2025

GIORNATA NAZIONALE DEL MADE IN ITALY

GIORNATA NAZIONALE DEL MADE IN ITALY - CAMPAGNA DI PROMOZIONE PROMOSSA DA COLDIRETTI, FILIERA ITALIA E CAMPAGNA AMICA

Continuando con la navigazione in questo sito, accordi l'utilizzo dei nostri cookie. Approfondisci

Le impostazioni dei cookie in questo sito sono impostate su "permetti cookie" per permettere la migliore esperienza di navigazione possibile. Se continui l'utilizzo di questo sito senza cambiare le impostazioni del tuo browser o se clicchi su "Accetto" confermai l'autorizzazione di tali cookie.

Chiudi