Trombe d’aria e temporali hanno spazzato questa mattina e oggi pomeriggio la fascia ovest della Lombardia fra Varese, Milano e Pavia. Secondo quanto emerge da un primo monitoraggio della Coldiretti Lombardia ci sono stati danni alle aziende agricole e alle colture, oltre a diversi alberi abbattuti dal vento.
“La bufera - spiega Enrico Bonassi, risicoltore di Castelnovetto- ha scoperchiato la copertura del porticato. E’ bastata mezzora per fare un danno di 5 mila euro”. La Coldiretti è mobilitata con i propri tecnici per valutare ogni situazione. Una decina le segnalazioni raccolte fra mattina e pomeriggio a Rosasco, Robbio e Vigevano, Longosco e Candia, in provincia di Pavia. A Longosco ci sono stati 200 metri quadrati di tetto divelto e 20 ettari di mais spianati dalla furia del vento, a Candia è stato danneggiato un impianto fotovoltaico e sono stati abbattuti diversi alberi.
Fra Milano e Varese, lungo il Sempione, fra Bollate, Rho, Busto Arsizio, Cardano al Campo, questa mattina ci sono stati alberi divelti, serre e giardini danneggiati, tettoie scoperchiate Alle 16.30 un altro temporale ha investito Milano.
Nei giorni scorsi le temperature hanno sfiorato i 40 gradi percepiti provocando scompensi negli allevamenti, con cali fra il 5 e il 10 per cento delle produzioni di latte e uova – spiega la Coldiretti Lombardia - Gli agricoltori stanno intervenendo con ventilatori, doccette e condizionatori per rinfrescare gli ambienti con mucche, maiali e galline e se oggi è stato il vento a farla da padrone, domani e fino a domenica le previsioni indicano un altro innalzamento delle temperature e dell’umidità.
L’energia termica che si accumula in questi periodi è poi in grado di scatenare bufere e violente grandinate – conclude la Coldiretti Lombardia – segnali di un cambiamento climatico che mette sempre più a dura prova la vita della gente e il lavoro degli agricoltori.