“Mollo tutto per una nuova vita in campagna”. Alla prossima assemblea nazionale di Coldiretti, che si terrà al Palalottomatica di Roma giovedì 4 luglio, insieme a quindicimila agricoltori da tutta l’Italia verranno presentate anche le storie di chi, stufo dello stress della città o del lavoro dietro a una scrivania, ha deciso di dare una svolta alla propria esistenza buttandosi in una nuova attività imprenditoriale nel settore agricolo. Ci saranno testimonianze da diverse zone d’Italia, compresa la Lombardia e verrà presentato il decalogo per reinventarsi una vita grazie alla terra.
Al centro dell’appuntamento di Roma anche gli effetti di una crisi epocale sui consumi alimentari, sulla perdita di marchi storici del Made in Italy, i rischi di frodi, contraffazioni e degli Ogm, ma anche gli elementi di successo del modello di sviluppo dell’agricoltura italiana che è l’unico settore a far registrare un aumento nel Pil, nelle esportazioni e nell’offerta di lavoro, come emerge dal Dossier predisposto per l’Assemblea.
Interverranno il Ministro dello Sviluppo Economico Flavio Zanonato, il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin, il Ministro dell’Ambiente Andrea Orlando e il Ministro delle Politiche Agricole Nunzia De Girolamo. Ci sarà il saluto del Sindaco di Roma Ignazio Marino e le testimonianze del procuratore Giancarlo Caselli, di Renzo Arbore, del presidente di Federconsumatori Rosario Trefiletti e del Direttore Generale di Iper Stefano Albertazzi. Ha confermato la presenza il Vice Presidente del Consiglio Angelino Alfano.
La crisi economica ha favorito il passaggio in mani straniere di marchi nazionali storici, soprattutto nella moda e nell’alimentare, come dimostra il Rapporto “Crisi: la tavola italiana perde i pezzi” presentato a margine dell’Assemblea ma anche “Lo scaffale del Made in Italy che non c’è piu’” che sarà allestito in sala stampa insieme ai risultati del progetto degli agricoltori per difendere un patrimonio storico del nostro Paese e creare posti di lavoro con una “Filiera Agricola Italiana”.