Natale, sotto l’albero cresce il “cesto doc”: oltre cinquemila quelli richiesti dai consumatori nei farmers’ market e nelle Botteghe di Campagna Amica. Negli ultimi dieci giorni – spiega Coldiretti Lombardia sulla base di una rilevazione presso gli agricoltori – c’è stato un vero e proprio boom di richieste: quasi 500 al giorno. I prodotti più gettonati sono formaggi, salumi, vini, marmellate e miele. La spesa media è di circa 50 euro, ma si va da un minimo di 5 a un massimo di 170 euro.
Al mercato di Milano vanno molto i “cesti mignon” con mini confetture di frutta o mini vasetti di miele da usare come pensiero di Natale per regali ad amici e parenti. Oppure a Pavia c’è chi prepara delle composizioni di timo, rosmarino e origano per ricordare l’estate passata o per sognare quella che verrà. Da Milano a Brescia, da Pavia a Monza, da Varese a Cremona, da Como a Mantova – spiega Coldiretti Lombardia – nei cesti si raccontano i territori e i loro tesori. A Cremona fanno anche il cesto “tutto bufala” con i formaggi delle bufale allevate in Pianura Padana. A Mantova, oltre ai salumi, si punta su lambrusco e grana. Formaggio che regna anche su Milano, Lodi e Monza. Nel Bresciano non mancano le bollicine della Franciacorta e i casoncelli di Longhena.
L’idea – spiega Coldiretti Lombardia – è quella di fare un regalo che abbia il valore aggiunto della condivisione e della compagnia, con la garanzia della qualità della Filiera agricola italiana. A livello nazionale – stima la Coldiretti – in questi giorni gli italiani acquisteranno prodotti alimentari Made in Italy per un valore di 2,2 miliardi di euro. Complessivamente la spesa alimentare aggiuntiva per le festività di Natale sarà pari a 138 euro per famiglia, sostanzialmente stabile rispetto allo scorso anno (-1%), secondo un’analisi della Coldiretti sulla base dell'indagine “Xmas Survey 2011” di Deloitte.
Cambiano però - continua la Coldiretti - le modalità di acquisto con l’84 per cento degli italiani che frena i propri impulsi alla ricerca del miglior convenienza nel rapporto prezzo e qualità dei prodotti e dei punti vendita. Quasi tre italiani su quattro (73 per cento) – continua la Coldiretti - intendono acquistare prodotti Made in Italy, mentre il 33 per cento degli italiani intende regalare prodotti alimentari locali a chilometri zero e il 28 per cento prodotti biologici.
