Quando si dice una vacanza da cani. Fra gli oltre 2,5 milioni di italiani che scelgono di passare le vacanze nella natura – spiega la Coldiretti Lombardia – non mancano quelli che cercano strutture “dog friendly” per non abbandonare mai, neppure per qualche giorno, i propri amici a quattro zampe.
Una tendenza che tocca anche il settore agrituristico, considerato che – aggiunge la Coldiretti Lombardia - in Italia ci sono circa 6 milioni e mezzo di cani e che per gli amici a quattro zampe (gatti compresi) si spendono ogni anno circa 2,4 miliardi di euro.
L’agriturismo il “Biancospino” di Casteggio (Pavia), per esempio, è tutto a misura di Fido: dal parrucchiere, per una spuntatina al pelo, allo psicologo per gli animali che soffrono di disturbi caratteriali. Ci sono, oltre alla possibilità di avere sempre al fianco il proprio amico a quattro zampe, anche lezioni teorico-pratiche di addestramento e servizi di pensione con cucce riparate e un grande prato per correre.
Cani, gatti, ma anche asinelli e cavalli – aggiunge la Coldiretti Lombardia - sono fra i protagonisti non solo della stagione turistica ma anche del nuovo welfare rurale che si sta sviluppando in Italia grazie ad aziende agricole specializzate in percorsi di recupero per disabili fisici o psichici tramite la cura degli animali.
“Noi facciamo terapia con gli asinelli e i cavalli e abbiamo fino a 40 persone alla settimana - spiega Mariangela Lamagni, del Dosso Sant’Andrea di Quinzano D’Oglio (Brescia) – E’ strategica la relazione affettivo comportamentale fra il paziente l’animale che gli viene affidato”.
Il turismo ecologico - conclude Coldiretti - in Italia ha raggiunto il valore di oltre 10 milioni di euro in un anno. Fra le motivazioni che spingono a scegliere il relax negli oltre 18 mila agriturismi del Belpaese (1.250 circa in Lombardia), ci sono la volontà di scappare dal caos cittadino, la possibilità di praticare sport all'aria aperta e il desiderio di cibi genuini. E, per alcuni, anche la possibilità di una “vacanza da cani”.