La scuola in fattoria piace ai lombardi. Negli ultimi 10 anni i punti di didattica in campagna sono passati da 103 a 207 e la tendenza è ancora in crescita, spiega la Coldiretti regionale in occasione della giornata di domenica 24 settembre 2017 dedicata alle Fattorie didattiche aperte in Lombardia. Scegliendo tra montagna, collina o pianura sarà possibile entrare nelle Fattorie e lasciarsi guidare dagli agricoltori per scoprire come si fa il burro, cosa nasce nei campi, come si allevano gli animali, cosa cresce negli orti e molto altro ancora. Un viaggio lungo la filiera alimentare per seguire come si trasforma il cibo che mangiamo ogni giorno. Ogni anno – spiega la Coldiretti Lombardia - quasi 400mila bambini passano una giornata nelle fattorie didattiche: nel 90 per cento dei casi le classi trascorrono in media 6 ore in azienda, mentre il restante 10 per cento è impegnato in sessioni di circa 3 ore.
“Il progetto delle Fattorie Didattiche, nato per volontà di Regione Lombardia – spiega Alessandra Morandi, Presidente di Terranostra regionale, l’associazione degli agriturismi di Coldiretti – vuole creare un legame sempre più stretto fra scuola e agricoltura con un programma educativo di lungo respiro sui temi dell’ambiente, dell’educazione alimentare e della biodiversità. Noi ci crediamo. E come Coldiretti abbiamo decine di iniziative in collaborazione con le scuole della Lombardia: la richiesta delle famiglie è in continua aumento. Anche perché così i bambini non crescono pensando che le mucche siano viola come nello spot di un cioccolato o che il latte nasca nei cartoni di tetrapack”.
L’esperienza delle fattorie didattiche in Lombardia è iniziata nel 2004 con le prime 85 realtà che in quattro anno sono quasi raddoppiate raggiungendo le 159 unità, per arrivare a 184 nel 2011 mentre adesso sono oltre duecento. Il record lombardo spessa a Bergamo con 54 realtà e a seguire Brescia con 33, Pavia e Milano con 20 ognuna, Mantova con 15, Cremona con 13, Varese con 12, Como con 10, Lodi con 9, Sondrio con 8, Lecco con 7 e Monza Brianza con 6. “Le fattorie didattiche – conclude Alessandra Morandi - sono oggi un nuovo modo di fare scuola perché anche l’educazione nasce dalla terra”.