No alla soppressione delle Camere di Commercio che svolgono un importante ruolo per dare visibilità al sistema delle imprese, anche agricole, attraverso lo strumento telematico del registro delle imprese. E’ quanto afferma la Coldiretti che in riferimento al Def, il Documento di economia e finanza che verrà presentato dal Governo, sottolinea che è necessario utilizzare le Camere di Commercio con razionalizzazioni ed accorpamenti territoriali per incrementare la trasparenza e la concorrenza sul mercato valorizzando i laboratori tecnici deputati a garantire la sicurezza dei beni posti sul mercato e la tutela della territorialità mediante un progetto che consenta di associare scientificamente la provenienza di qualsiasi prodotto alimentare.
Accanto al Registro delle Imprese - prosegue Coldiretti - sia istituito un “Registro (pubblico) dei prodotti agricoli” in grado di consentire ai consumatori di conoscere l’effettiva provenienza del latte, della carne, della frutta che acquistano, valorizzando la sana concorrenza e la distintività dei prodotti.
“Le Camere di Commercio rappresentano il punto di riferimento per il sistema delle imprese e per l’economia provinciale – afferma Paolo Carra presidente di Coldiretti Mantova - e svolgono anche funzioni fondamentali di natura pubblica per garantire trasparenza e per la regolazione dei mercati favorendo una leale concorrenza tra operatori economici. Non possiamo poi dimenticare che nella nostra provincia l’ente camerale è stato un attore fondamentale nell’occasione del sisma del 2012, intervenendo immediatamente e concretamente con risorse proprie per un ammontare superiore ai 4 milioni di euro. Credo che nel nostro Paese – conclude Carra – molti altri siano gli enti cui dare priorità nella rottamazione.”