Cereali, vite, frutteti e colture in pieno campo: grandine e piogge torrenziali sabato sera (14 maggio) hanno colpito la provincia di Mantova a macchia di leopardo, ma i danni maggiori si sono verificati nell’Alto Mantovano, soprattutto tra Solferino e Cavriana e nel territorio di Castiglione delle Stiviere.
Sono poche le colture risparmiate dal maltempo – rileva Coldiretti -. I venti minuti di grandine e forte vento hanno infierito sui cereali come mais, orzo e frumento, sulla vite, sui frutteti, l’erba medica e le colture in pieno campo, con perdite dal 50 al 90% della produzione. Danni a pomodori, insalata e melone anche nella zona di Guidizzolo, dove sono scesi fino a 60 millimetri di acqua in 30 minuti: in questo caso a causare problemi è stato l’eccesso di acqua.
Danneggiati anche una cinquantina di ettari tra frutteti, frumento e melone nel Viadanese, mentre nel Basso Mantovano sono stati segnalati danni sulla vite, le pere e i pomodori.
Il maltempo ha continuato a colpire nel Mantovano domenica pomeriggio. Grandine e forte pioggia si sono abbattute sui territori dei comuni di Magnacavallo e Poggio Rusco, nelle frazioni di Dragoncello e Stopparo, dove sono stati danneggiati più di 50 ettari di angurie appena scoperchiate e 60 ettari di pomodoro.
“Dove ha colpito ha distrutto tutto – racconta Bruno Mergoni, titolare di un’azienda a Solferino –. Io ho subito danni al vigneto, ma anche a frumento, orzo ed erba medica, per circa il 70% della mia produzione, ma so di colleghi che hanno perso proprio tutto”.