Saranno cinquecento gli agricoltori mantovani, insieme ad altri diecimila imprenditori agricoli che pretendono dall’Europa chiarezza in tema di etichettatura, salubrità dei cibi e ambiente. Da Mantova, con destinazione Milano, è previsto l’arrivo di oltre 500 imprenditori agricoli provenienti da ogni zona della provincia.
 
Alla vigilia delle prossime elezioni europee, domani oltre diecimila agricoltori italiani si ritrovano a Fiera Milano Congressi per discutere e confrontarsi su come l’Europa incida sulla nostra vita quotidiana con scelte che riguardanosalute, ambiente e consumi a partire dalla tavola, sulle quali è mancato fino ad ora un approfondimento concreto. Diversi i temi: dal via libera ad allucinanti novità nel piatto ai vincoli che fanno scomparire cibi e ricette tipiche della tradizione nazionale senza dimenticare le alchimie negli ingredienti che hanno snaturato anche gli alimenti più comuni e le contraddizioni che impediscono la massima trasparenza nell’informazione ai consumatori in etichetta e limitano la libertà di scelta di singoli cittadini o di interi Paesi.
 
“Un appuntamento importante che raggruppa migliaia di imprenditori e diversi modi di fare agricoltura che, a differenza degli scorsi anni - afferma Paolo Carra Presidente Coldiretti Mantova- non si svolge al Palalottomatica di Roma, ma nella città di Milano, la prossima capitale dell'Expo 2015. Vista la mole di persone, tra associati, dirigenti ed istituzioni, che si concentreranno nella capitale lombarda, possiamo parlare di una vero e proprio test in vista dell'appuntamento universale Expo 2015, ma anche l’occasione per capire come si muoverà il nostro Paese in Europa e su quali priorità, quando saremo alla guida del semestre europeo a partire dal prossimo luglio”.
 
Anche di questo si parlerà al maxi appuntamento della Coldiretti a Milano domani a  Fiera Milano Congressi a partire dalle ore 9.30 (accesso per i giornalisti al Gate  12 in via Bartolomeo Colleoni),  con l’intervento del Presidente nazionale Roberto Moncalvo insieme a diecimila agricoltori italiani per la prima vera prova di anticipo dell’EXPO 2015, con  numerosi ospiti, dal Ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina ai Governatori di diverse regioni, dal Commissario Generale di sezione per il Padiglione Italia Expo 2015 Diana Bracco al procuratore Giancarlo Caselli  presidente del comitato scientifico dell’”Osservatorio sulla criminalità nell’agroalimentare” fino a Paolo Barilla, Vice Presidente Barilla S.p.A. e Barilla Center for Food and Nutrition Foundation e molti altri rappresentanti del mondo economico, istituzionale, della cultura e dello spettacolo.
 
In contemporanea verrà aperta l’esposizione “Con trucchi ed inganni l'Unione Europea apparecchia le tavole degli italiani" con casi concreti e paradossali di una Europa ancora troppo lontana dagli interessi dei cittadini, come dimostra l’Indagine elaborata da Ixe’ che sarà presentata nell’occasione.
 
Nel corso dei lavori spazio per una breve anticipazione del prossimo Expo, con le esperienze imprenditoriali agricole uniche ed innovative in grado di generare lavoro e reddito. "L’agricoltura che ama l’Italia" sarà raccontata e rappresentata dal vivo con esempi concreti nell’ambito dell’open space “Anticipando EXPO”.