“Il rilancio del Paese passa anche da noi giovani generazioni. Per questo chiediamo di essere ascoltati dalle istituzioni e supportati nelle nostre attività”. Lo afferma Cristian Borsani, delegato provinciale di Giovani Impresa della Coldiretti di Milano, Lodi, Monza e Brianza che giovedì 17 maggio 2012 sarà all'auditorium Parco della musica di Roma, sala Sinopoli, per l'assemblea di Coldiretti Giovani Impresa dal titolo “Giovani per l'Italia”.
L'appuntamento, previsto dalle ore 9.30, sarà l'occasione per affermare l'importanza delle nuove generazioni nel rinnovamento e nel rilancio dell'Italia. “Le armi in più di noi giovani agricoltori sono la voglia di fare, la forza di superare le difficoltà, la creatività e la pragmaticità”, spiega ancora Cristian Borsani, che poi conlcude: “Continuiamo a scommettere sull'agricoltura per passione e perché crediamo che possa essere una leva competitiva per il rilancio del Paese”.

“L'agricoltura italiana – spiega Carlo Franciosi, presidente della Coldiretti di Milano, Lodi, Monza e Brianza – non solo produce cibo sicuro e di qualità, ma difende il territorio dall'avanzata indiscriminata del cemento e da disastri ambientali quali frane e alluvioni. Dai campi, inoltre, arrivano opportunità di lavoro e di crescita sempre più sfruttate dai nostri giovani intraprendenti e preparati, che scelgono di continuare l'attività dei genitori o di scommettere “ex novo” sul settore primario”.

Dal 2008 a oggi – spiega la Coldiretti interprovinciale – secondo i dati dell'assessorato all'agricoltura della Regione, in Lombardia sono stati oltre mille gli “under 40” che sono entrati come forza lavoro attiva nel mondo agricolo. Nel 2011, a livello regionale, delle 1.043 nuove imprese agricole attive, oltre una su tre era gestita da giovani, il 38,6 per cento del totale.
 
“Il contributo delle nuove generazioni – conclude Carlo Greco, direttore della Coldiretti di Milano, Lodi, Monza e Brianza – è fondamentale per mantenere un'agricoltura di qualità, rispettosa dell'ambiente e rivolta al futuro, che garantisca ai consumatori cibo sano e controllato ”.