Domenica 29 aprile, dopo un percorso che ha visto la convocazione delle assemblee separate che hanno designato i delegati provinciali, è stata convocata l’assemblea generale dei soci del Consorzio Agrario di Pavia che, assolte le incombenze statutarie ha proceduto all’elezione del rinnovato Consiglio di amministrazione.
Sono risultati eletti i signori: Marco Acquaotta di Gambolò, Giorgio Albanesi di Monticelli, Danilo Barbarini di Cigognola, Carlo Bisagno di Mortara, Tiziano Curti di Bascapè, Andrea Bozzola di Valverde, Graziano Gelsi di Albonese, Giuseppe Ghezzi di Arena Po, Angelo Malaspina di Mezzana Rabattone, Edoardo Negri di Gambarana e Giancarlo Pastori di Borgo Priolo.
Al termine dell’assemblea, si è tenuta la prima seduta del neo CdA che ha decretato l’elezione di Giuseppe Ghezzi quale presidente e Tiziano Curti in qualità di vice presidente per il prossimo mandato.“E’ un riconoscimento all’impegno che tutta la Coldiretti ha profuso – dichiara Giuseppe Ghezzi, neo presidente del Consorzio Agrario di Pavia - ci siamo presi l’onere e l’onore di ricondurre il Consorzio Agrario al ruolo di leader economico dell’agricoltura pavese. La strada è lunga, difficile e non possiamo certo sperare di modificare radicalmente la situazione in pochi mesi. Il lavoro e l’impegno di tutti, soci e amministratori, fornirà alle imprese agricole pavesi gli strumenti per uscire dalla crisi. La potenzialità del nostro territorio è elevatissima ma non riesce ad esprimersi soffocata da clientelismi e interessi di parte che non fanno parte del nostro bagaglio. La partecipazione a CAI, Consorzi Agrari d’Italia e la costituzione della rete dei Consorzi Agrari Filiera Lombarda, che riguarderà le strutture di Pavia, Como, Lecco, Milano e Bergamo, ci permetterà sinergie sull’intero territorio nazionale ed economie di scala in grado di produrre politiche di sviluppo che sappiano superare i confini territoriali intesi in senso stretto. Le eccellenze della produzione pavese e le opportunità del mercato allargato, sono strumenti che sapremo utilizzare per un rilancio generale dell’economia agricola del territorio”.
“I consorzi agrari – commenta Ettore Prandini, Presidente della Coldiretti Lombardia - sono uno strumento importante per l’economia dei territori in cui operano e per la realizzazione di quella filiera agricola italiana che la Coldiretti sta costruendo per dare maggior reddito alle aziende agricole e favorire i consumatori. Per questo è strategico creare reti e collaborazioni in grado di sviluppare sempre di più l’attività dei consorzi a livello regionale e nazionale, dando un maggior e miglior servizio alle imprese agricole” Il Consorzio Agrario di Pavia con oltre 1000 soci, 4000 clienti, 11 agenzie sull’intero territorio provinciale ed un fatturato che supera i 41 milioni di euro, si conferma la più importante realtà economica della nostra provincia in campo agricolo.