Quattromila espositori, in rappresentanza di 60 nazioni, daranno vita ad una cinque giorni di eventi e degustazioni tecniche di vino e distillati tra gli stand dell’evento enologico più importante del mondo.
Questa edizione, che vedrà in gran spolvero le “Bollicine d’Italia”, prodotte con metodo classico o charmat, sarà caratterizzata dalle celebrazioni per i 150 anni d’Italia: verrà infatti presentata “La bottiglia dell’unità d’Italia” con il logo ufficiale concesso dalla Presidenza della Repubblica.
Il Concorso Enologico Internazionale, tra i più prestigiosi in assoluto, e un articolato programma di conferenze affronteranno i temi dell’attualità, facendo emergere le criticità, le sfide e le prospettive per i prossimi anni. In particolare il convegno “Dal lavoro della Vigna riparte l’Economia”, organizzato da Coldiretti e Città del vino, giovedì 7 aprile presso l’Auditorium Verdi alle ore 15. Sergio Marini, presidente di Coldiretti, il neo ministro dell’agricoltura Saverio Romano, Luca Zaia governatore del Veneto e il presidente delle Città del Vino Giampaolo Pioli, affronteranno l’impatto sociale, ambientale, occupazionale ed economico del prodotto più rappresentativo del Made in Italy
La consolidata presenza delle imprese di Coldiretti Pavia si rafforza quest’anno assumendo i connotati di una ferma intenzione di rilancio in un momento di particolare difficoltà che il vino dell’Oltrepò Pavese deve fronteggiare sul mercato interno e internazionale.
A Verona la Coldiretti di Pavia, grazie alle sue più significative e motivate aziende vitivinicole espositrici, favorirà il perseguimento di standard sempre più elevati di prodotto tramite innovazione, vendita diretta, internazionalizzazione, comunicazione efficace, attenzione al sociale e tolleranza zero nei confronti di quegli operatori che, con la loro scarsa trasparenza, danneggiano non solo un comparto produttivo, ma l’intero sistema-paese.

Al Vinitaly Coldiretti sarà presente con: