E’ boom degli orti urbani. A Pavia sono oltre 200, sparsi per tutti i quartieri della città, e ricoprono una superficie complessiva di 15mila metri quadrati. Una crescita che non riguarda soltanto il capoluogo di provincia: rispetto a due anni fa, infatti, le oasi verdi coltivate a gestione pubblica sono aumentate del 40 per cento, e oggi in Lombardia gli orti urbani sfiorano quota 2.800. E nelle aziende agricole si organizzano corsi pratici per imparare a coltivare “verdura a metri zero”, anche sul proprio balcone.
 
Da viale Necchi a via Torchietto, da via Lardirago a viale Venezia: a Pavia gli orti urbani sono disseminati su tutta la città, e ne fanno una delle prime città della Lombardia in questa speciale classifica. La maggior parte degli appezzamenti si trovano all’interno del parco della Vernavola: secondo le ultime rilevazioni dei tecnici comunali tra i sentieri del parco sono coltivati quasi 120 orti. Gli ultimi orti attrezzati si trovano nella zona di Pavia Ovest (via Isonzo), e sono in via di assegnazione attraverso un avviso comunale “Per l’individuazione dei soggetti per l’assegnazione di appezzamenti di terreno di proprietà comunale adibiti ad orti urbani".
 
“Nelle amministrazioni comunali – afferma Coldiretti Lombardia – si sta rafforzando la propensione a creare zone di orti urbani che assolvano a una duplice funzione: da una parte fornire ad anziani e famiglie un servizio con costi di gestione molto limitati, dall’altra migliorare la vivibilità delle periferie dove si solito queste aree vengono ricavate e attrezzate”. “Fare un piccolo orto o curare una piantina in un vaso – commenta Ettore Prandini, Presidente della Coldiretti Lombardia – è educativo anche per i bambini, che imparano che frutta e verdura non nascono dagli scaffali di qualche supermercato, ma dalle piante, dal lavoro dell’uomo, dalla cura che mettiamo nelle cose”.
 
L’interesse cresce, come dimostrano anche i corsi che le aziende agricole pavesi stanno organizzando per imparare i segreti dell’orticoltura. Proprio la scorsa settimana presso l’agriturismo Chiericoni di Rivanazzano si è svolto in collaborazione con l’associazione culturale Calyx il corso “Verdure a metri zero”: oltre 30 persone hanno imparato come coltivare gli ortaggi in vaso, scegliendo quali semi piantare in base alla stagionalità per avere così un prodotto migliore. “Certo è più facile se si possiede un pezzo di terra o un giardino, ma non c’è bisogno di enormi appezzamenti per coltivare il proprio orto – spiega Alberto Lucotti, titolare dell’agriturismo Chiericoni e presidente di Terranostra Pavia – Basta avere un balcone, dove si possono sistemare agevolmente sistemare vasi e cassette dove far crescere le proprie piante”. Alla fine della lezione i partecipanti hanno pranzato in agriturismo, con un menù a base dei prodotti del territorio.