Avviene nel segno della continuità l’avvicendamento al vertice di Coldiretti Pavia. Rodolfo Mazzucotelli, lecchese di 49 anni, sposato, con tre figlie, è il nuovo direttore della Federazione provinciale. Mazzucotelli succede a Giovanni Roncalli, che è stato direttore a Pavia dal febbraio 2010 e che da oggi dirige Coldiretti Mantova. La nomina è stata formalizzata nei giorni scorsi dal Consiglio direttivo della Federazione provinciale, a cui erano presenti anche il vicepresidente nazionale di Coldiretti Ettore Prandini, il capo area Organizzazione e Servizi Bruno Rivarossa e il direttore di Coldiretti Lombardia Giovanni Benedetti, ed è diventata effettiva da oggi.
 
«E’ un onore per me essere chiamato a guidare una Federazione così importante – dice Rodolfo Mazzucotelli – Questo prestigioso incarico mi consentirà di interagire con una delle più rilevanti province agricole del nostro Paese». Laureato in Scienze agrarie, Rodolfo Mazzucotelli ha iniziato la sua attività in Coldiretti nell’anno 1991, per diventare presto segretario della zona di Lecco lavorando proprio insieme a Giovanni Roncalli. In seguito è stato vice direttore di Coldiretti Como-Lecco. «Arrivo a questo mandato a pochi giorni dall’inizio di Expo 2015 – spiega ancora il neo direttore di Coldiretti Pavia – e lavorerò per dare continuità al progetto promosso dalla nostra Organizzazione».
 
«Sono grato ai dirigenti, ai collaboratori e ai soci insieme a cui ho lavorato in questi cinque anni – dice Giovanni Roncalli – La direzione di Coldiretti Pavia è stata un’esperienza molto importante: sono sicuro che il collega saprà continuare a consolidare il ruolo di Coldiretti dal punto di vista sociale e sindacale». La Federazione provinciale conta oltre 5 mila associati, ed è articolata in nove uffici zonali e in una sede provinciale. «A Giovanni Roncalli vanno i ringraziamenti miei personali e di tutta la dirigenza per il prezioso lavoro svolto – sottolinea Wilma Pirola, presidente di Coldiretti Pavia – A Rodolfo Mazzucotelli vanno i nostri migliori auguri di buon lavoro: insieme alla struttura di Coldiretti forniremo ai nostri associati i giusti strumenti per affrontare il futuro che attende l’agricoltura italiana».