“È stata un’assemblea propositiva, un confronto sul ruolo e sulle funzioni che, anche nella nostra provincia, l’agricoltura può e deve avere per agevolare una ripresa economica basata su un’economia concreta e reale, com’è, appunto quella agricola. Soprattutto, è emersa la volontà di cogliere le opportunità date dall’innovazione, dal rilancio della filiera corta e delle eccellenze agroalimentari del territorio”.
Così il presidente e il direttore di Coldiretti Varese, Fernando Fiori e Francesco Renzoni, riferiscono alla stampa sull’assemblea annuale della federazione provinciale, svoltasi il 5 giugno scorso presso l’istituto De Filippi di Varese.
Coldiretti, numeri alla mano, si conferma quale principale organizzazione imprenditoriale agricola del territorio: un ruolo che ci responsabilizza e stimola ad essere – come sottolinea il presidente Fiori - “sempre più promotori di un confronto tra l’agricoltura, i consumatori e le istituzioni, incentivando quei progetti che riteniamo positivi utili alla “new economy agricola” del nostro Paese, ovvero la rete di Campagna Amica e la costruzione della Filiera Agricola Tutta Italiana”.
“Abbiamo in cantiere progetti ambiziosi, convinti dell’importanza di rilanciare il paniere agroalimentare, fatto di prodotti d’eccellenza come la formaggella del Luinese, il miele e i salumi prealpini, i formaggi e i latticini, l’asparago di Cantello De.C.O., la produzione di ortofrutta ecc..
Lo scorso anno si è lavorato molto per incentivare gli Agrimercati e i Punti di Campagna Amica, sempre più apprezzati dal pubblico, mentre è di poche settimane fa la positiva apertura della prima Bottega di Campagna Amica nella nostra provincia” ha detto il direttore della federazione provinciale Renzoni.
Nel corso dell’assemblea, è emersa la volontà dei dirigenti e dei soci di proseguire, sia a livello progettuale che attivo, negli innovativi progetti di filiera in grado di valorizzare il ruolo delle imprese, tutelandone com’è giusto l’operatività (un settore su cui si lavorerà molto anche nei mesi a venire è quello del latte).
“Vorremmo che la nostra federazione – concludono Fiori e Renzoni - si consolidi ancor di più come punto di riferimento per le imprese e per i cittadini anche per il sistema di servizi offerti: presso i nostri uffici di via Piave, tutti i nostri interlocutori possono infatti contare su una struttura e su professionalità continuamente formate ed aggiornate per rispondere – precisa e in tempi veloci – alle richieste del pubblico in materia lavorativa, fiscale (attraverso il Caf) e previdenziale (con il Patronato Epaca): una presenza che, inoltre, è capillare sul territorio, grazie ai recapiti che si aggiungono alla nostra sede provinciale e che sono aperti al pubblico nei maggiori comuni della bassa ed alta provincia”.
