COMO-LECCO – Un’opportunità anche per tutti i comuni e scuole lariane: ottenere finanziamenti per ‘rilanciare’ parchi e giardini storici e per la costituzione di orti didattici e giardini scolastici. Lo prevedono due misure sollecitate da tempo da Coldiretti, coerenti con la filosofia e gli obiettivi che hanno portato ad ottenere prima, e avere riconfermate poi, le agevolazioni del ‘Bonus verde’. La prima misura mette sul piatto 190 milioni, la seconda 45 milioni.
“Si tratta di misure nazionali che, oltre a migliorare ed aumentare la superficie del verde urbano, potrebbero dare slancio alla stagnante domanda interna di piante ornamentali per il comprensorio produttivo delle due province di Como e Lecco” spiega Roberto Magni, florovivaista e membro di giunta Coldiretti.
“Si tratta di un’opportunità di rilievo per i nostri vivaisti alle prese con aumenti di costi a doppia cifra”. Dai vasi ai concimi, dai cesti in ferro per movimentare le piante, dai trasporti alla torba stanno appesantendo i bilanci delle aziende vivaistiche, con aumenti del 40% che toccano il 50% per i costi di riscaldamento delle serre.
L’avviso pubblico ‘Proposte di intervento per il restauro e la valorizzazione di parchi e giardini storici’ rientra nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr), e prevede un finanziamento pari a 190 milioni di euro. L’avviso è finalizzato alla rigenerazione e riqualificazione di parchi e i giardini italiani di interesse culturale, artistico, storico, botanico, paesaggistico.
Le domande potranno essere presentate entro metà marzo 2022. Sono previsti contributi a fondo perduto fino al 100% della spesa per i parchi e i giardini storici pubblici, mentre per parchi e giardini storici privati i contributi a fondo perduto sono in funzione del numero di giornate di apertura al pubblico e possono arrivare al 100% della spesa nel caso di più di 120 giorni di apertura.
La seconda opportunità riguarda invece le scuole, con possibilità di ottenere finanziamenti per realizzare orti didattici o giardini scolastici, come prevede l’Avviso pubblico ‘Realizzazione di ambienti e laboratori per l’educazione e la formazione alla transizione ecologica’. In particolare il progetto ‘Edugreen: laboratori di sostenibilità per il primo ciclo scolastico’ avrà a disposizione 45 milioni di euro per dare vita ad orti didattici e giardini scolastici nelle scuole di primo ciclo, il massimale è pari a 25mila euro. I tempi sono strettissimi: le richieste vanno presentate entro il 31 gennaio 2022.